Questo rapporto identifica otto cambiamenti globali critici che stanno accelerando la tripla crisi planetaria del cambiamento climatico, della perdita di natura e biodiversità, dell’inquinamento e dei rifiuti.
Diciotto segnali di cambiamento – identificati da centinaia di esperti globali attraverso consultazioni regionali e delle parti interessate che includevano i giovani – offrono uno sguardo più profondo sui potenziali sconvolgimenti, sia positivi che negativi, a cui il mondo deve prepararsi.
Navigare verso nuovi orizzonti – Un rapporto di previsione globale sulla salute planetaria e il benessere umano
Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente (2024). Navigare verso nuovi orizzonti: un rapporto di previsione globale sulla salute planetaria e il benessere umano. Nairobi. https://wedocs.unep.org/20.500.11822/45890
Scarica il rapportoI cambiamenti chiave e i segnali di cambiamento delineati nel rapporto includono:
Si prevede che la domanda di elementi essenziali delle terre rare, minerali e metalli per alimentare la transizione verso l’zero emissioni nette aumenterà di quattro volte entro il 2040, aumentando le richieste di estrazione mineraria in acque profonde e persino spaziale. Ciò rappresenta una potenziale minaccia per la natura e la biodiversità, potrebbe aumentare l’inquinamento e i rifiuti e innescare ulteriori conflitti.
Mentre il permafrost si scioglie su un pianeta in fase di riscaldamento, antichi organismi che potrebbero essere patogeni potrebbero essere rilasciati, con conseguenti gravi impatti ambientali, animali e umani. Questo fenomeno ha già provocato un'epidemia di antrace in Siberia.
Mentre l’intelligenza artificiale e la trasformazione digitale possono portare benefici, ci sono implicazioni ambientali, come l’aumento della domanda di minerali critici, elementi di terre rare e risorse idriche per soddisfare le richieste dei data center. L’uso dell’intelligenza artificiale nei sistemi d’arma e nelle applicazioni militari, nonché lo sviluppo della biologia sintetica, necessitano di un’attenta revisione attraverso una lente ambientale.
I conflitti armati e la violenza sono in aumento e in evoluzione. Questi conflitti provocano il degrado e l’inquinamento degli ecosistemi, con ripercussioni sulle popolazioni vulnerabili.
Gli spostamenti forzati stanno aumentando l’impatto sulla salute umana e sull’ambiente. Oggi una persona su 69 è costretta a fuggire, quasi il doppio rispetto a dieci anni fa. I conflitti e il cambiamento climatico sono fattori chiave.