Il progetto mira ad accelerare l’attuazione dell’Agenda 2030, comprendere e definire meglio i rischi e supportare un approccio multi-rischio, attraverso una revisione leggera dei profili informativi sui rischi (HIP) dell’UNDRR-ISC.
sfondo
I profili informativi sui pericoli (HIP) pubblicati nel 2021 dall'Ufficio delle Nazioni Unite per la riduzione del rischio di catastrofi (UNDRR) e l'International Science Council (ISC) offrono definizioni scientificamente valide per 302 pericoli, sostenendo l'approccio multi-rischio del quadro di Sendai.
Queste definizioni sono organizzate in otto gruppi: meteorologico e idrologico, extraterrestre, geologico, ambientale, chimico, biologico, tecnologico e sociale. Forniscono una comprensione comune che consente ai governi e alle parti interessate di definire strategie e agire in modo efficace nella riduzione e nella gestione del rischio.
Riconosciuti come “innovativi” nella revisione intermedia del quadro di Sendai del 2023, i profili informativi sui pericoli offrono ampie informazioni in tutti settori come la pianificazione della riduzione del rischio di catastrofi, il monitoraggio, la formazione e la ricerca. Sono ampiamente adottati da varie parti interessate, promuovendo un approccio globale al monitoraggio e alla pianificazione del rischio di catastrofi.
Il processo di revisione
Tre anni dopo la loro pubblicazione, l'UNDRR e l'ISC hanno dato il via un aggiornamento degli HIP per garantire che continuino a essere utilizzabili, utili e utilizzati. Questa revisione si concentrerà sull’aggiunta di nuove e pertinenti informazioni scientifiche su rischi specifici e sul contesto multi-rischio.
Sotto la guida congiunta dell’UNDRR e dell’ISC, la seconda fase dei profili informativi sui pericoli è stata avviata nell’agosto 2023.
Il processo di revisione, condotto da UNDRR e ISC, è guidato da un gruppo direttivo, che riunisce esperti delle agenzie delle Nazioni Unite, del mondo accademico, del settore privato e delle organizzazioni internazionali. Il comitato direttivo è supportato da otto team tecnici, ciascuno dedicato a uno dei gruppi di pericolo. È stato inoltre istituito un gruppo di utenti per fornire feedback dal punto di vista degli utenti per garantire che gli HIP continuino a essere utilizzabili, utili e utilizzati da diverse parti interessate in un'ampia gamma di settori.
Gli HIP aggiornati verranno lanciati l'8th sessione della Piattaforma globale per la riduzione del rischio di catastrofi a Ginevra nel giugno 2025.
Motivazione del progetto
Questo progetto nasce dall'accordo di partenariato tra UNDRR e ISC. Nel maggio 2019, le due organizzazioni hanno istituito congiuntamente un gruppo di lavoro tecnico (TWG) per identificare l’intera portata dei pericoli rilevanti per il quadro di Sendai e le definizioni scientifiche di tali pericoli, attingendo alle definizioni concordate a livello internazionale delle Nazioni Unite e alla letteratura scientifica disponibile.
Ogni anno, eventi estremi e pericoli di diversa origine portano a disastri che colpiscono migliaia di persone e provocano significative perdite umane, ambientali ed economiche. I paesi e le comunità stanno implementando iniziative per ridurre i rischi di catastrofi e pianificare la risposta e la ricostruzione.
Il primo passo di queste iniziative è comprendere meglio i diversi pericoli a cui devono far fronte. Una migliore comprensione dei pericoli costituisce una delle quattro priorità del Quadro di Sendai per la riduzione del rischio di catastrofi, il quadro globale approvato da 187 paesi nel 2015.
Per sostenere questa priorità, un'iniziativa è stata lanciata dagli scienziati nel maggio 2019, durante la 6th sessione della Piattaforma globale per la DRR, per affrontare il paragrafo 24j del Quadro di Sendai per la riduzione del rischio di catastrofi 2015-2030: “Rafforzare la capacità tecnica e scientifica per capitalizzare e consolidare le conoscenze esistenti e sviluppare e applicare metodologie e modelli per valutare i rischi di catastrofi, le vulnerabilità e l’esposizione a tutti i pericoli”.
L'UNDRR-ISC Profili di informazioni sui rischi, supplemento al relazione tecnica, ha esplorato la definizione di pericolo come a “processo, fenomeno o attività umana che può causare perdita di vite umane, lesioni o altri impatti sulla salute, danni alla proprietà, disagi sociali ed economici o degrado ambientale” (UNGA, 2016: p.18, 2017) e ha fornito indicazioni sulla portata delle questioni che dovrebbero essere considerate come parte di strategie olistiche di gestione del rischio di catastrofi.
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2019: ISC e UNDRR firmano un accordo di partenariato e avviano il progetto di definizione dei pericoli come prima collaborazione.
2019: Opera di degli ISC Gruppo di lavoro tecnico è evidenziato alla Piattaforma globale per la riduzione del rischio di catastrofi 2019 a Ginevra, Svizzera.
Luglio 2020: il gruppo di lavoro tecnico sulla definizione e la classificazione dei rischi ha pubblicato un nuovo relazione sulla definizione dei pericoli con sei raccomandazioni chiave, sottoposte a revisione paritaria da parte del Technical Hazards Task Team e della comunità scientifica ISC.
Profili di informazioni sui rischi
La presente relazione è un supplemento al Revisione della definizione e della classificazione dei pericoli UNDRR-ISC - Relazione tecnica pubblicato nel luglio 2020. In linea con l'elenco dei pericoli pubblicato nella relazione tecnica, questo supplemento comprende una descrizione di ciascuno dei 302 profili informativi sui pericoli (HIP), sviluppati utilizzando un processo consultivo da scienziati ed esperti di tutto il mondo.
Aprile 2021: il team del progetto ha lanciato un sondaggio online per lo sviluppo di un’agenda scientifica globale sul rischio.
Marzo 2022: vengono rilasciati ISC, UNDRR e Risk Knowledge Action Network una nota informativa sul rischio sistemico, delineando una prospettiva integrata per comprendere e rispondere agli effetti a cascata e ad ampio raggio dei rischi sistemici e incerti che il mondo oggi si trova ad affrontare.
Rischio sistemico
Revisione e opportunità di ricerca, politica e pratica dal punto di vista della scienza e della gestione del rischio climatico, ambientale e di catastrofi
Agosto 2023: il Viene istituito il gruppo direttivo per definire e condurre la revisione dei profili informativi sui pericoli. Vengono formati otto team tecnici per otto tipi di pericolo.
Agosto 2023 – in poi: si svolgono riunioni mensili. I team tecnici ingaggiano ulteriori esperti per eseguire la revisione.
Febbraio 2024: ha avuto luogo una riunione di persona del gruppo direttivo, che ha portato alla decisione di istituire un gruppo sul contesto multi-rischio e un altro gruppo sull'operatività delle macchine. Verrà creato un altro gruppo di utenti HIP per raccogliere feedback.
Giugno 2024: il primo sondaggio tra gli utenti esterni confermato l'utilità HIPs e suggerimenti di miglioramenti per migliorare l'accessibilità.
Luglio 2024: si costituisce il gruppo utenti UNDRR-ISC HIPs e si tiene il suo primo incontro.
Fine 2024: verrà aperto un bando per i revisori degli HIP UNDRR-ISC.
Gli HIP rivisti saranno lanciati presso la piattaforma globale per la DRR dal 2 al 6 giugno 2025, insieme a un rapporto per guidare gli utenti degli HIP. Sono previste ulteriori pubblicazioni, con particolare attenzione all'approccio multi-rischio negli HIP.
Finanziamento
Questa attività è supportata con finanziamenti per la collaborazione scientifica internazionale sulla riduzione del rischio di catastrofi da parte del Centro internazionale di eccellenza del programma International Research on Disaster Risk (IRDR). ospitato dall'Accademia delle Scienze di Taipei. Il progetto è sostenuto anche da contributi in natura da parte di partner, come l’Agenzia britannica per la sicurezza sanitaria (UKHSA).
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