Lanciato nel 2015, Future Earth è un'iniziativa di 10 anni per far progredire la scienza della sostenibilità globale, costruire capacità in questa area di ricerca in rapida espansione e fornire un'agenda di ricerca internazionale per guidare gli scienziati naturali e sociali che lavorano in tutto il mondo. Ma è anche una piattaforma per l'impegno internazionale per garantire che la conoscenza sia generata in collaborazione con la società e gli utenti della scienza.
Future Earth si basa su oltre tre decenni di ricerca sui cambiamenti ambientali globali attraverso il World Climate Research Program (WCRP), l'International Geosphere-Biosphere Programme (IGBP), DIVERSITAS e l'International Human Dimensions Programme on Global Environmental Change (IHDP). IGBP, Diversitas e IHDP sono state fuse in Future Earth. Nel 2012, la conferenza scientifica Planet Under Pressure, sponsorizzata dai programmi di cambiamento ambientale globale, ha chiesto un nuovo approccio alla ricerca per affrontare la crescente pressione sul sistema Terra e l'urgente necessità di cercare soluzioni di sostenibilità globale. La dichiarazione della conferenza ha chiesto un nuovo approccio alla ricerca che sia più integrativo, internazionale e orientato alle soluzioni, che raggiunga i programmi e le discipline di ricerca esistenti e abbia input da governi, società civile, conoscenza locale, finanziatori della ricerca e settore privato.
Questo appello è stato ripreso nella dichiarazione Rio+20 e nel rapporto del Global Sustainability Panel del Segretario Generale delle Nazioni Unite, con quest'ultimo che chiede un'importante iniziativa scientifica globale per rafforzare l'interfaccia tra politica e scienza. La fase di progettazione di Future Earth è stata guidata da un comitato, il "Transition Team", composto da diciassette persone provenienti da un'ampia gamma di discipline e paesi, e comprendeva anche membri d'ufficio che rappresentavano i principali partner della Science and Technology Alliance for Global Sostenibilità, che includeva gli ISC organizzazioni precedenti ICSU e ISSC. L'Alleanza è passata a quello che oggi è chiamato il Consiglio di governo della Terra del futuro.
Future Earth è sponsorizzato e governato dalla Science and Technology Alliance for Global Sustainability che comprende l'International Science Council (ISC), il Forum di Belmont delle agenzie di finanziamento, Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura (UNESCO), il Programma per l'Ambiente delle Nazioni Unite (UNEP), il Università delle Nazioni Unite (UNU), e il Organizzazione Meteorologica Mondiale (OMM).
Insieme agli altri co-sponsor, l'ISC contribuisce allo sviluppo e approva la strategia e i piani di attività, nonché i relativi budget. L'ISC inoltre istituisce e nomina comitati direttivi/consultivi internazionali, con la possibilità per i membri dell'ISC di presentare candidature come parte del processo. L'ISC è anche responsabile della revisione di Future Earth, della definizione dei termini di riferimento della revisione, della nomina dei membri del comitato di revisione e del finanziamento dei rappresentanti dell'ISC.
Foto di Roberto Simoneon Terra visibile, NASA