La Scuola d'Autunno dei Percorsi mira a favorire lo scambio di conoscenze e apprendimento attraverso il dialogo critico tra ricercatori all'inizio della carriera e ricercatori senior delle scienze naturali, delle scienze sociali e delle discipline umanistiche. Sostiene il compito urgente di un approccio più pratico, inter- e transdisciplinare e inclusivo alla ricerca in grado di rispondere alle sfide ambientali e di abitabilità sociale interconnesse. Partecipando al programma di 5 giorni di workshop, sessioni principali e discussioni, i partecipanti saranno in grado di apprendere e riflettere su come la ricerca possa contribuire meglio a creare le condizioni per una "buona vita" per tutti su un pianeta abitabile.
Le società si trovano ad affrontare il compito urgente di garantire una “buona vita” a oltre 9 miliardi di persone entro il 2050, salvaguardando al tempo stesso i confini del pianeta. L’umanità, tuttavia, ha superato i processi planetari critici a un ritmo di gran lunga superiore ai suoi sforzi per soddisfare i bisogni fondamentali della popolazione. Inoltre, il perseguimento di una “buona vita” nelle regioni più ricche ha impedito agli altri, alle generazioni future e alla natura di raggiungere lo stesso obiettivo.
Una buona vita richiede, come minimo, il soddisfacimento dei bisogni primari come aria e acqua pulite, un’alimentazione adeguata, un alloggio, la mobilità, l’assistenza sanitaria, l’istruzione e la partecipazione sociale. Mentre i modi in cui questi possono essere soddisfatti dipendono fortemente dai contesti socio-culturali, i bisogni fondamentali sono universali. Creare le condizioni per una buona vita per tutti e per migliorare l’abitabilità del nostro pianeta significa fornire a tutti i propri bisogni primari e proteggere il nostro clima e gli ecosistemi. Il cambiamento tecnologico è parte della risposta. Tuttavia, le soluzioni tecniche continuano a trascurare i problemi di fondo che favoriscono la distruzione ambientale. Non riescono a sfidare le dinamiche di potere e le disuguaglianze insite nelle più ampie dimensioni sociali, culturali e politiche inerenti alle preoccupazioni di sostenibilità e abitabilità. La nostra economia globale, dipendente dalla crescita, continua a mantenere lo status quo. La necessaria decrescita della produzione e del consumo globale per salvaguardare i confini del nostro pianeta dovrebbe andare di pari passo con la giustizia sociale.
Il raggiungimento di questi molteplici obiettivi richiede trasformazioni a tutti i livelli. Per la comunità di ricerca, il contributo a queste trasformazioni assume molte forme che saranno al centro della Pathways Autumn School 2024: rivalutare le nostre modalità di organizzazione sociale, economica e istituzionale e comprendere perché continuano ad aggravare la crisi ambientale e a ostacolare la nostra capacità per azione; ridefinire la vita nella natura; imparare, progettare e sperimentare altri modi di abitare il pianeta e soddisfare i bisogni primari; esplorare nuovi modi per influenzare il processo decisionale e interagire con la società oltre a reiterare avvertimenti basati sull’evidenza; contribuendo ad amplificare l’impatto di opzioni potenzialmente trasformative.
Possono presentare domanda dottorandi e ricercatori che abbiano terminato il dottorato di ricerca negli ultimi 10 anni (esclusi i periodi di congedo parentale) che vivono e lavorano in Europa.
L’obiettivo è quello di riunire un gruppo di ricercatori all’inizio della carriera provenienti da tutta Europa con una varietà di background in termini di discipline, approcci, visioni, temi e pratiche di ricerca, che condividano il desiderio di riflettere e agire su come la ricerca possa contribuire meglio allo sviluppo sociale. trasformazioni.
Come prerequisito per la partecipazione, i candidati devono portare avanti la ricerca relativa ai temi e alle domande principali della scuola autunnale. Inoltre, ci si aspetta che i candidati abbiano una conoscenza sufficiente della lingua inglese per poter partecipare attivamente alla Scuola.
Si prega di compilare il modulo di domanda entro il 22 maggio facendo clic su Registrati qui sotto
Foto di Federica Galli on Unsplash