Un buongiorno a tutti.
Benvenuti al dialogo globale sulla conoscenza per l'Asia e il Pacifico. Il GKD è co-organizzato dall'Accademia delle Scienze della Malesia, dall'International Science Council e dal suo punto focale regionale recentemente istituito presso l'Accademia australiana delle scienze. L'anno scorso, il GKD ha tenuto il suo evento inaugurale a Città del Capo durante il World Science Forum. Sono molto onorato che la seconda edizione del Dialogo sia ospitata qui in Malesia in concomitanza con l’International Greentech & Eco Products Exhibition and Conference (IGEM).
L'Accademia delle Scienze della Malesia ha fatto molta strada da quando abbiamo iniziato la nostra partnership con l'ISC. Come forse saprai, dal 2006 al 2021 ASM ha ospitato l’Ufficio Regionale dell’ICSU per l’Asia e il Pacifico.
Ora abbiamo il grande piacere di passare il testimone ai nostri amici, l’Accademia australiana delle scienze. L'ASM ha svolto un'intensa collaborazione produttiva con l'Accademia australiana delle scienze. Sono fiducioso che insieme possiamo aspettarci di vedere emergere nuove dimensioni e nuove idee a beneficio dell’ISC e dei suoi membri.
Il dialogo globale sulla conoscenza che stiamo convocando oggi è solo l’inizio di una nuova serie di impegni, uniti come membri dell’ISC, per rinnovare e rivitalizzare la nostra partnership scientifica di lunga data.
Signore e signori,
Il nostro Primo Ministro, in un recente discorso, ha invocato il termine tempi postnormali per articolare la sua comprensione e il suo apprezzamento della scienza e delle sue implicazioni per la società umana. Non è uno scienziato. Eppure la sua prospettiva, derivante da una profonda conoscenza delle discipline umanistiche, può aiutare a comprendere meglio dove siamo ora e dove potremmo essere diretti. Vorrei provare a spiegare.
Viviamo in un mondo postnormale, dove le forze trasformative producono grandi incertezze e complessità, portando a un insieme caotico e contraddittorio di condizioni che cambiano la vita. Le attività umane e i materiali prodotti dall’uomo hanno implicato il mondo su una scala più grande di quanto il mondo abbia mai sperimentato prima. Le sfide che affrontiamo in questi tempi postnormali non possono essere risolte con gli strumenti esistenti. Richiedono nuovi modi di pensare e nuovi modi di fare le cose. Abbiamo bisogno di una scienza postnormale se vogliamo affrontare veramente le gravi minacce e sfide che la vita umana si trova ad affrontare. Mentre attraversiamo la transizione da ciò che era a ciò che sarà (a maggior ragione, ciò che dovrebbe essere), ma non ancora, possiamo aspettarci di sperimentare turbolenze.
La salute planetaria, il tema principale di questo dialogo sulla conoscenza globale, fornisce un buon esempio della scienza postnormale. La scienza come la conosciamo non funzionerà. Una visione riduzionista della natura, che prende l’empirismo, il materialismo e il determinismo come nostre linee guida, ci ha portato su questa strada di modi di vivere insostenibili. I nostri sistemi di conoscenza devono essere ricostruiti. Abbiamo bisogno di una conoscenza olistica, capace di integrare tutti i tipi di conoscenza, alcuni dei quali non supereranno la prova della scienza normale. Per citare un esempio, la conoscenza indigena posseduta da alcuni dei popoli più “primitivi” della terra sta lentamente ricevendo il dovuto riconoscimento e rispetto intellettuale. Cosa può insegnarci questo tipo di conoscenza sul vivere entro i mezzi delle nostre risorse limitate?
Anche i nostri normali sistemi sociali non funzionano. Oggi viviamo in reti globali, dove tutto e tutti sono interconnessi. Le gerarchie stanno cedendo il passo a modi più appiattiti di comunicare e prendere decisioni. Nell’affrontare fatti e verità dobbiamo costruire una maggiore fiducia, che è diventata una delle principali sfide sociali, soprattutto quando chiunque abbia un account Internet può avere una voce potente. I sistemi di conoscenza e i sistemi sociali sono solo due sistemi umani che devono riconoscere e celebrare la nostra interrelazione nel tentativo di rafforzare il rispetto reciproco per il bene comune. Ce ne sono molti altri sulla strada per riformulare la scienza per tempi postnormali.
La cooperazione e la collaborazione in un dialogo aperto e inclusivo sono essenziali per formulare la nostra missione volta a costruire un futuro più sostenibile. Lasciamo che questo dialogo globale sulla conoscenza per l’Asia e il Pacifico semini i semi di una conoscenza globale, dando il dovuto riconoscimento a tutti i tipi di conoscenza umana che esistono dentro di noi.
Signore e Signori,
Vorrei concludere ricordando a noi stessi che, come leader scientifici, dobbiamo avere il coraggio di affrontare le questioni più importanti che ci troviamo ad affrontare. Le risposte sagge che genereremo determineranno il modo in cui noi, come comunità scientifica, possiamo contribuire ad alleviare le sfide esistenziali dell’umanità nel suo complesso.
A tutti i miei amici e colleghi provenienti da tutto il mondo, ancora una volta vi do il benvenuto al Global Knowledge Dialogue.
Thank you.
Tengku Mohd Azzman Shariffadeen
Presidente dell'Accademia delle Scienze della Malesia