La dottoressa Maddalena Stoeva – ISC Fellow, membro degli ISC Comitato permanente per la sensibilizzazione e il coinvolgimento e Segretario Generale della Unione internazionale per le scienze fisiche e ingegneristiche in medicina – ha rappresentato l’International Science Council e la sua comunità alla sessione ufficiale del Forum politico di alto livello del 2024 su “Scienza, tecnologia e innovazione: innescare la trasformazione e sostenere soluzioni guidate dalla scienza”.
A nome del grande gruppo della comunità scientifica e tecnologica, la dott.ssa Stoeva ha sottolineato l'urgente necessità di approcci basati sulla scienza per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile.
Nonostante i lenti progressi e le battute d’arresto in aree quali la povertà e la protezione ambientale, le iniziative di successo in Kirghizistan, Perù, Tanzania e Ruanda – evidenziate nel nostro ultimo position paper – dimostrare come le strategie basate sull’evidenza possono migliorare la resilienza, l’istruzione, la salute e l’integrazione delle politiche. Sono necessari maggiore coordinamento, collaborazione e finanziamenti. L'appello globale dell'ISC Missione scientifica per la sostenibilità mira a promuovere queste nuove partnership, in particolare nel Sud del mondo.
Leggi la sua dichiarazione completa di seguito ed esamina i casi di studio che mostrano esempi reali di "scienza in azione" in tutti i settori e le aree geografiche nel nostro documento di sintesi pubblicato prima dell'HLPF.
La presente dichiarazione è rilasciata a nome del Grande Gruppo della Comunità Scientifica e Tecnologica, coordinato dal Consiglio Scientifico Internazionale e dalla Federazione Mondiale delle Organizzazioni di Ingegneria. Riuniamo più di 250 accademie scientifiche nazionali e unioni scientifiche e disciplinari internazionali nel campo delle scienze naturali, sociali e umane, nonché più di 100 istituti nazionali di ingegneria che rappresentano oltre 30 milioni di ingegneri in tutto il mondo.
Sono il segretario generale dell'Unione internazionale per le scienze fisiche e ingegneristiche in medicina, IUPESM, orgoglioso membro dell'International Science Council.
La comunità scientifica e tecnologica desidera sottolineare i seguenti cinque messaggi chiave per supportare soluzioni e partenariati sostenibili, resilienti e innovativi per raggiungere gli SDG:
- Le principali valutazioni su base scientifica evidenziano le tendenze: i progressi sui principali obiettivi di sviluppo sostenibile sono stati estremamente lenti, con battute d’arresto osservate in aree cruciali come la riduzione della povertà, la disuguaglianza, la fame e la protezione ambientale. Abbiamo bisogno di un reset basato sulla scienza e sulla conoscenza multilaterale per rimettere al centro lo sviluppo umano e l’ambiente.
- La comunità scientifica e tecnologica continua a mobilitarsi a livello globale per collaborare con i decisori politici, le comunità locali, le popolazioni indigene e altre parti interessate rilevanti per co-progettare e co-implementare soluzioni specifiche per il contesto. Nel nostro recente documento presentato per l'HLPF 2024 evidenziamo casi di studio che mostrano esempi concreti di "scienza in azione" in tutti i settori e le aree geografiche. Ci sono molte buone iniziative su cui costruire.
Mostriamo approcci incentrati sulla comunità in Kirghizistan che stanno migliorando la resilienza e la sostenibilità a lungo termine di fronte ai cambiamenti climatici e alle vulnerabilità socioeconomiche. Nella regione di Piura, in Perù, gli approcci basati sull’evidenza e l’integrazione della tecnologia e dell’innovazione nell’istruzione hanno contribuito in modo significativo ad affrontare le disparità educative nelle aree rurali, migliorando l’equità e l’accesso all’istruzione. In Tanzania, il processo decisionale basato sull’evidenza e le tecnologie mediche avanzate hanno portato a un miglioramento della giustizia distributiva e dei risultati in termini di salute materna e neonatale, facendo avanzare l’SDG 3. In Ruanda, approcci scientifici innovativi attraverso le discipline hanno consentito di identificare e superare un compromesso chiave risultante dalla conversione delle zone umide in risaie e dalla conseguente ripresa della malaria, smantellando di fatto i silos politici attorno agli SDG2 e SDG3 e portando a impatti positivi per le popolazioni locali. Un ulteriore esempio è il Ingegneria per il cambiamento iniziativa che cerca di collegare ingegneria e sviluppo sostenibile, contribuendo a migliorare la qualità della vita delle persone e del pianeta.
Questi esempi evidenziano l’urgenza con cui la comunità scientifica e tecnologica sta identificando soluzioni e l’HLPF dovrebbe fornire una piattaforma per condividere e imparare da queste esperienze di successo nel mondo reale.
- Tuttavia occorre fare di più: sono urgentemente necessari maggiore coordinamento, collaborazione e partenariati multisettoriali per fornire beni pubblici, insieme a meccanismi di finanziamento efficaci per sostenerli.
Per promuovere nuove partnership per la coproduzione di conoscenza e soluzioni specifiche per il contesto, l’ISC ha lanciato una campagna globale e un appello alla co-progettazione e all’avvio di Mission Science for Sustainability. Queste missioni saranno co-progettate da nuovi consorzi collaborativi di scienziati, politici, ONG, comunità e settore privato, per fornire conoscenze e soluzioni attuabili per affrontare le sfide della sostenibilità. L’appello per missioni pilota ha ricevuto oltre 250 risposte, la maggior parte delle quali hanno sede nel Sud del mondo. Ciò dimostra il forte interesse della comunità scientifica ad affrontare sfide complesse in modo collaborativo.
- Dobbiamo fare meglio con il patrimonio di conoscenze ed esperienze di cui disponiamo collettivamente. Rafforzare le interfacce scienza-politica-società a tutti i livelli è fondamentale affinché i decisori politici e le altre parti interessate possano accedere alla scienza più recente e identificare soluzioni tangibili nei loro contesti particolari. Questa è la chiave per facilitare lo scambio di dati, conoscenze, tecnologie e migliori pratiche per tutti, consentendo un processo decisionale basato sull’evidenza e migliorando la capacità delle nazioni e delle organizzazioni, soprattutto dei paesi in via di sviluppo, di implementare e raggiungere gli SDG.
- Infine, le tecnologie di intelligenza artificiale sono viste come un fattore cruciale per far avanzare l’agenda degli obiettivi di sviluppo sostenibile con il potenziale, tra l’altro, di migliorare la sicurezza alimentare e ridurre le emissioni globali di gas serra. Tuttavia, la capacità di sfruttare queste tecnologie e di svilupparle è molto disomogenea: una maggiore collaborazione e coordinamento nelle strategie di intelligenza artificiale per la scienza saranno cruciali per aumentare la nostra capacità collettiva di utilizzare l’intelligenza artificiale a beneficio della scienza, della società e per affrontare sfide globali come il cambiamento climatico. . Un’attenzione insufficiente alle condizioni per un’integrazione efficace dell’IA nella ricerca rischia di compromettere la qualità scientifica. Invitiamo i leader scientifici, ingegneristici e tecnologici coinvolti nell’integrazione dell’intelligenza artificiale a unire le forze nella preparazione di questo cambiamento trasformativo, vitale per portare avanti l’agenda degli SDG.
Thank you.
Dalla scienza all’azione: casi di studio sull’utilizzo delle conoscenze e delle soluzioni scientifiche per promuovere lo sviluppo sostenibile e resiliente
Prima dell’HLPF, l’International Science Council (ISC) e la World Federation of Engineering Organizations (WFEO) – in qualità di coordinatori del Major Group della comunità scientifica e tecnologica – hanno pubblicato un documento di sintesi che riunisce le ultime prove scientifiche e il pensiero del mondo scientifico, comunità ingegneristica e tecnologica, evidenziando approfondimenti rilevanti per le politiche e basati sull’evidenza per accelerare il progresso degli Obiettivi di sviluppo sostenibile.
Il documento è strutturato in cinque temi chiave supportato da studi di casi che dimostrano la "scienza in azione".
Dalla scienza all’azione: sfruttare le conoscenze e le soluzioni scientifiche per promuovere uno sviluppo sostenibile e resiliente
Documento di posizione del grande gruppo della comunità scientifica e tecnologica per il forum politico di alto livello 2024
Foto di Foto delle Nazioni Unite (CC BY-NC-ND 2.0)