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In questo numero pubblichiamo un editoriale di Mitsuhiro Okada, professore emerito alla Keio University, che condivide le sue intuizioni sui progressi del movimento Open Access (OA) in Giappone.
Uno sguardo al movimento Open Access in Giappone
Dopo l' Vertice G2023 di Sendai 7 dei ministri della Scienza e della Tecnologia, il governo giapponese si impegna a garantire l'Open Access (OA) entro il 2025*. Tuttavia, sulla piattaforma di riviste accademiche pubbliche giapponesi J-Stage, gestita dalla Japan Science and Technology Agency (JST) e sostenute finanziariamente dal governo giapponese, solo il 6% delle circa 3,700 riviste registrate (e il 10% delle circa 2,000 attive) sono ad accesso aperto.
Quindi, come può il governo giapponese raggiungere l’OA entro il 2025-2026?
Una delle caratteristiche delle pubblicazioni su riviste accademiche in Giappone è che la maggior parte sono curate da un'associazione o società accademica, dove i membri pagano una quota annuale per ricevere un rapido accesso agli articoli. J-Stage è progettato per facilitare a ciascuna associazione la conversione immediata delle proprie riviste registrate in OA. In effetti, una maggioranza significativa consente già download gratuiti per un uso corretto nella ricerca e nell'istruzione, sebbene alcune associazioni impongano embarghi.
La dichiarazione governativa sull’OA entro il 2025 offre una buona occasione per le associazioni accademiche per discutere la transizione dal modello associativo tradizionale a un nuovo modello con OA immediata. In genere, le associazioni accademiche giapponesi possiedono i diritti d'autore dei loro articoli di giornale. Questo non è necessariamente un grosso ostacolo; se l'associazione decidesse sull'OA, potrebbe applicare le licenze CC a tutti gli articoli pubblicati negli ultimi 50 anni contemporaneamente.
Per la realizzazione dell’OA nel 2025 in Giappone, potrebbe essere implementata una soluzione top-down in cui il governo ordini a ciascuna università o istituto di istituire un archivio OA immediato (OA verde). Ogni università o istituto richiederebbe quindi ai ricercatori di presentare le loro versioni finali per la pubblicazione indipendente, indipendentemente dalla corrispondente pubblicazione su rivista. Questo approccio solleva varie questioni, come conflitti con lo spirito della legge giapponese sul copyright, ambiguità nella definizione della “versione finale” di un articolo accettato e il potenziale indebolimento delle associazioni accademiche giapponesi. Questi problemi necessitano di ulteriore discussione.
Diversi settori coinvolti si stanno impegnando già da tempo in Giappone per raggiungere l'obiettivo dell'OA. Questi includono una serie di vertici Japan Open Access, il quinto dei quali si è tenuto di recente. Grazie a questi continui sforzi di collaborazione, sono fiducioso che presto raggiungeremo l’obiettivo dell’OA in Giappone.
Vorrei sottolineare alcune questioni relative all'OA nelle discipline umanistiche. A mio avviso, determinare se un’opera modificata supera la gamma dei “derivati” nel senso della licenza CC è più delicato nelle discipline umanistiche che nei tipici campi scientifici. Sebbene rimuovere un’opera violata da una pagina online sia facile, non è così semplice come i tradizionali supporti cartacei utilizzati in alcuni campi umanistici. Ci sono alcuni altri problemi nelle discipline umanistiche e affini. Alcuni di loro sono più specifici in Giappone. Ho intenzione di discuterne altrove.
*Per i documenti citati e i relativi dati di evidenza prodotti da eventuali finanziamenti pubblici di ricerca assegnati dai bandi di domanda di finanziamento annunciati nel 2025 e successivamente.
Ringraziamenti: L'autore desidera ringraziare il Prof. Miho Fujimori (NII) per la discussione durante la preparazione di questo rapporto.
Circa l'autore:
Mitsuhiro Okada è professore emerito alla Keio University. Ricopre il ruolo di 2° Vicepresidente dell'Unione Internazionale di Storia e Filosofia della Scienza e della Tecnologia/Divisione di Logica, Metodologia e Filosofia della Scienza e della Tecnologia (IUHPST/DLMPST) ed è il contatto DLMPST per il punto focale regionale dell'ISC dell'Asia-Pacifico. Inoltre, è il direttore degli scambi internazionali per l'Associazione giapponese per la filosofia della scienza.
Grandi storie in Open Science
Giornale delle transizioni dall'hardware aperto al Diamond Open Access
- La Giornale dell'hardware aperto è passato a un modello ad accesso aperto Diamond ospitato dall'Università dell'Ontario Occidentale, garantendo che tutti gli articoli siano liberamente disponibili senza costi di pubblicazione. Questo cambiamento, supportato dalla pazienza della community, mira a rendere il processo di pubblicazione più accessibile e trasparente. La rivista ora accetta la presentazione di articoli e revisori secondo questo nuovo modello, continuando la sua missione di promuovere la borsa di studio sull'hardware aperto.
Cambridge lancia la piattaforma Diamond Open Access Journals
- L'Università di Cambridge ha lanciato il Piattaforma Diamond Open Access Journals, un progetto pilota di un anno per supportare la comunità di ricerca dell'università nella ricerca aperta e nella pubblicazione accademica. Questa iniziativa è promossa dai team Open Research Systems e Office of Scholarly Communication all'interno della Biblioteca dell'Università di Cambridge (CUL) e utilizza il metodo Piattaforma di repository DSpace ospitare riviste ad accesso aperto e sottoposte a peer review senza costi di pubblicazione. Quattro riviste guidate da studenti, tra cui il Cambridge Journal of Climate Research, stanno partecipando al progetto pilota, con l’intenzione di espandere la partecipazione e valutare la sostenibilità a lungo termine.
PKP sostiene la Dichiarazione di Barcellona sull'informazione aperta sulla ricerca
- La Progetto di conoscenza del pubblico (PKP) ha approvato il Dichiarazione di Barcellona sull'informazione aperta alla ricerca, un'iniziativa lanciata nell'aprile 2024 per promuovere la ricerca aperta e collaborativa e la condivisione equa delle conoscenze. La dichiarazione è in linea con Linee guida FAIR, sottolineando l'apertura, la collaborazione e l'infrastruttura sostenibile per la transizione dalle informazioni di ricerca chiuse a quelle aperte. PKP, nota per i suoi strumenti software gratuiti e open source utilizzati da oltre 44,000 riviste in tutto il mondo, si unisce ad altre 28 organizzazioni nel sostenere questa iniziativa per migliorare l'accessibilità e l'usabilità dei dati di ricerca.
Tesi di 50 anni plagiata: due documenti ritirati
- Una professoressa di matematica in Polonia si è vista ritirare due documenti dopo che si è scoperto che aveva plagiato una tesi di dottorato del 1968 di un altro topologo polacco. IL documenti, pubblicati nel 2016 e nel 2017 sulla rivista Topology and its Applications, edita da Elsevier, somigliavano molto alla tesi inedita.
L’Estonia introdurrà una legislazione completa su ricerca, sviluppo e innovazione
- L’Estonia è pronta a introdurre una nuova legge su ricerca, sviluppo e innovazione, aggiornando la legislazione del 1997 ritenuta inefficiente per le esigenze attuali. Gli obiettivi chiave includono la creazione di legami più forti tra ricerca e sviluppo e innovazione, un migliore coordinamento dei ministeri, un nuovo sistema di finanziamento per le istituzioni e, per la prima volta, una regolamentazione dell’etica nella legge. Il governo prevede che la legislazione, attualmente oggetto di consultazione delle parti interessate, venga adottata entro la fine dell’anno e attuata all’inizio del 2025.
ASM adotta il modello Subscribe to Open per il 2025
- La Società Americana di Microbiologia (ASM) implementerà un modello Subscribe to Open (S2O) per le sue sei principali riviste di ricerca nel 2025. Questa mossa sostiene la missione di ASM di diffondere la ricerca ad alto impatto a livello globale e accelerare il progresso scientifico. Il modello S2O convertirà l'abbonamento di ASM riviste all’accesso aperto, consentendo agli autori delle istituzioni abbonate di pubblicare senza costi di elaborazione degli articoli (APC), rendendo così la pubblicazione più equa e inclusiva. Inoltre, il modello S2O di ASM ridurrà il carico amministrativo sfruttando i processi di abbonamento alle biblioteche esistenti, eliminando la necessità di negoziazioni individuali.
L'UNE riceve una sovvenzione di 80,000 dollari per migliorare l'accesso alle risorse educative a costo zero
- L'Università del New England (UNE) ha ricevuto una sovvenzione di 80,000 dollari da Fondazione educativa Davis sostenere l’adozione di risorse educative aperte (OER) nei prossimi tre anni. Questa iniziativa mira a ridurre gli oneri finanziari per gli studenti e ad aumentare l'accessibilità ai materiali didattici. Secondo il preside dei servizi bibliotecari dell'UNE, questo finanziamento creerà opportunità di mini-sovvenzioni per i docenti per adottare risorse OER, migliorando il successo e l'impegno degli studenti. Aderendo all'Open Education Network nel 2023, l'UNE sta lavorando per creare un ambiente di apprendimento più equo in cui tutti gli studenti abbiano accesso ai materiali necessari fin dal primo giorno.
Open Science NL lancia un programma di finanziamento da 12.5 milioni di euro per le infrastrutture digitali
- Open Science NL ha annunciato un programma di finanziamento da 12.5 milioni di euro, il più grande fino ad oggi, volto a migliorare o sviluppare infrastrutture scientifiche aperte. Il programma incoraggia gli sforzi di collaborazione per migliorare le soluzioni esistenti, promuovendo la connettività e la sostenibilità nelle infrastrutture di scienza aperta. Le parti interessate possono presentare domande per piccoli progetti fino a 250,000 euro o progetti più grandi che vanno da 250,000 euro a 1,500,000 euro, con durate di progetto fino a due e quattro anni, rispettivamente.
Clarivate pubblica i report sulle citazioni del diario 2024 con classifiche unificate
- Chiarire ha rilasciato l'aggiornamento 2024 al Rapporti di citazione del giornale™ (JCR™), che fornisce classifiche complete di riviste di alta qualità per istituzioni accademiche, ricercatori ed editori. Il JCR di quest'anno include classifiche unificate per tutte le categorie di argomenti, integrando l'Emerging Sources Citation Index (ESCI) per una valutazione più snella e inclusiva. I rapporti coprono oltre 21,800 riviste, comprese quasi 5,800 riviste ad accesso aperto, e introducono per la prima volta il Journal Impact Factor™ (JIF™) in 544 riviste. Questi miglioramenti garantiscono che tutte le riviste affidabili siano valutate indipendentemente dalla frequenza delle citazioni.
Strategia nazionale svizzera di accesso aperto aggiornata per garantire il libero accesso a tutta la ricerca finanziata con fondi pubblici entro il 2032
- La versione aggiornata Strategia nazionale svizzera per l’accesso aperto mira a rendere tutte le pubblicazioni accademiche finanziate con fondi pubblici liberamente disponibili con accesso leggibile dalle macchine e senza alcun embargo. Si prevede che questa diffusione aperta dei risultati della ricerca porterà notevoli benefici alla società e al mondo accademico e dovrebbe essere completata entro il 2032. La strategia si basa sull’iniziativa del 2017, puntando verso un accesso completamente aperto entro il 2032, con le università svizzere e il mondo Fondazione nazionale svizzera per la scienza (FNS) portare avanti gli sforzi. La strategia aggiornata pone l’accento sullo sviluppo delle infrastrutture, in particolare per i diamanti e l’accesso verde aperto, i quadri giuridici, le negoziazioni con gli editori e la promozione di una cultura dell’accesso aperto.
Eventi e opportunità di Open Science
- La politica di accesso aperto della Fondazione Bill & Melinda Gates prevede che tutte le ricerche finanziate da Gates siano pubblicate come prestampa a partire da gennaio 2025. F1000 ha collaborato con la Fondazione per lanciare VeriXiv nell'agosto 2024 per supportare i beneficiari nel rispetto della politica rivista. Per saperne di più, join questo webinar il 22 luglio 2024 dal titolo "Demistificare i preprint: i vantaggi della condivisione anticipata nella ricerca" alle 10:00 EDT / 3:00 BST.
- Nomina per il Premio Sarah Jones dal Consiglio della Research Data Alliance (RDA). per un contributo eccezionale alla promozione della collaborazione nella scienza aperta è ora aperto. Il termine per la ricezione delle candidature è 12 settembre 2024.
- AIMOS 2024: Si terrà il sesto convegno annuale dell'Associazione per la Metaricerca Interdisciplinare e la Scienza Aperta (AIMOS). 19 a 21 novembre 2024 a Canberra/Kanbarra. Le iscrizioni per la conferenza verranno aperte probabilmente nell’agosto 2024.
- La 3rd edizione di Scienza aperta al Sud conferenza, si terrà a Cape Town dal 9 a 11 Dicembre 2024. La call for abstract è ora aperta ed è possibile accedere al modulo qui.
Opportunità di lavoro
- L'EPFL, il Politecnico federale di Losanna, invita a presentare candidature per coprire il posto di Responsabile della scienza aperta. Fare domanda a qui.
- La Fondazione aperta per la conservazione cerca una persona esperta e motivata Direttore esecutivo. La scadenza per la domanda è 8 Luglio 2024.
- Il progetto della conoscenza pubblica (PKP) sta cercando un Responsabile di progetto fornire supervisione per una varietà di progetti attuali ed emergenti. APPLICA con un curriculum e una lettera di presentazione, entro e non oltre le 4:00, ora del Pacifico 11 Luglio 2024.
- astera cerca creatività e alta agenzia imprenditori per il suo programma Open Science Fellow volto a promuovere lo scambio interattivo di informazioni nelle scienze della vita. Questa borsa di studio a tempo pieno della durata di un anno offre uno stipendio compreso tra $ 125 e $ 200 e fino a $ 350,000 in risorse per sviluppare nuovi strumenti di pubblicazione scientifica, con l'obiettivo di creare un'organizzazione o azienda spin-out. La scadenza per la domanda è 25 Luglio 2024.
Le nostre prime dieci letture di Scienza Aperta
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Immagine di Daniele Clay on Unsplash