Mentre raggiungiamo la metà dell'anno, rimaniamo attivamente aggiornati con il panorama della scienza aperta in rapida evoluzione. In questa edizione, Moumita Koley cattura gli eventi, le opportunità e le letture fondamentali del mese precedente.
Questo editoriale di Heila Pienaar è stato originariamente pubblicato su Frontiers il 14 giugno 2023.
Scienza aperta in Africa: La transizione in corso verso Open Science (OS) sta aumentando la trasparenza e la collaborazione nell'impresa di ricerca. Questo argomento di ricerca mira a indagare sulla transizione all'OS in Africa, comprese le preoccupazioni ei vantaggi dell'OS per i ricercatori e le parti interessate. Esplora anche il ruolo delle nuove tecnologie e infrastrutture nell'implementazione dell'OA e nel colmare il divario di conoscenza tra i paesi. In questo editoriale, forniamo una panoramica di otto articoli che fanno luce su vari aspetti della scienza aperta, della condivisione dei dati e delle sfide e opportunità che presentano nel contesto africano. Questi articoli sottolineano l'importanza di responsabili politici, istituzioni e ricercatori che lavorano insieme per promuovere una cultura della scienza aperta e affrontare le barriere esistenti all'accessibilità dei dati nel continente africano.
L'articolo di Okafor et al. si concentra sull'adozione di pratiche di scienza aperta (OS) in Africa, considerando i limiti e le prospettive per la sua istituzionalizzazione. Gli autori sottolineano l'importanza dell'accesso alla scienza per il progresso della ricerca scientifica e lo sviluppo della prossima generazione di scienziati in Africa. Sottolineano la rinascita globale delle discussioni sulla scienza aperta a causa della pandemia di COVID-19, in particolare in contesti poveri di risorse come l'Africa, dove le pratiche OS sono attualmente limitate. Nel complesso, l'articolo di revisione funge da strategia di advocacy e guida informativa per i responsabili politici e le parti interessate coinvolte nella promozione e nell'integrazione delle pratiche di scienza aperta in Africa. Sottolinea l'importanza di superare le barriere e promuovere un ambiente favorevole affinché la scienza aperta possa prosperare nel continente (Okafor et al.).
Il prossimo articolo, “Ripensare la a nei dati FAIR: problemi di accesso ai dati e accessibilità nella ricerca” di Shanahan e Bezuidenhout, solleva preoccupazioni circa i presupposti di accessibilità nei principi dei dati FAIR (trovabili, accessibili, interoperabili e riutilizzabili). Gli autori sottolineano che l'accesso alle risorse di dati FAIR può essere influenzato da fattori geopolitici, aggravando le disparità di accesso esistenti. Sottolineano la necessità di una maggiore consapevolezza e considerazione di questi problemi nell'attuazione di FAIR (Shanahan e Bezuidenhout).
L'articolo “Scienza aperta in Africa: cosa dovrebbero considerare i politici” di Chiware e Skelly, sottolinea l'importanza che i governi e le istituzioni africane adottino i principi della scienza aperta e costruiscano infrastrutture di ricerca in linea con il movimento globale della scienza aperta. Gli autori evidenziano l'importanza dei quadri politici OS e forniscono spunti per i responsabili politici, con l'obiettivo di guidare iniziative simili in Africa (Skelly e Chiware).
“I ricercatori africani non la pensano diversamente sugli open data” di Skelly e Chiware, esplora l'atteggiamento dei ricercatori africani nei confronti dei dati aperti e dimostra che le loro prospettive non sono significativamente diverse dalle loro controparti internazionali. Questa scoperta sottolinea la necessità per i responsabili politici e le istituzioni di comprendere e affrontare le preoccupazioni e le aspettative dei ricercatori in merito alla condivisione dei dati e all'ecosistema dei dati aperti (Skelly e Chiware).
In “L'accesso aperto e il suo potenziale impatto sulla salute pubblica: una prospettiva sudafricana”, Strydom et al. esaminare l'impatto dell'accesso aperto sulla salute pubblica in Sud Africa. Sottolineano i vantaggi della scienza aperta e discutono le implicazioni finanziarie e le potenziali soluzioni per ridurre i costi di pubblicazione per ricercatori e istituzioni. Gli autori affrontano anche i problemi di privacy e il ruolo della legislazione sulla protezione dei dati nella ricerca medica e nel riutilizzo dei dati (Strydom et al.).
Ehi L'articolo, "Open science and big data in South Africa", si concentra sulle sfide e le opportunità presentate da "Big Scientific Data" in Sud Africa, in particolare nel contesto del progetto Square Kilometer Array e del Multi-Purpose Reactor. L'autore sottolinea l'importanza delle politiche della scienza aperta e dei principi FAIR nella gestione e nella messa a disposizione di tali dati, proponendo l'uso del markup semantico e sottolineando il ruolo dei team interdisciplinari nella gestione dei dati di ricerca (Ciao).
Chigwada "Fattibilità di una politica nazionale sui dati aperti in Zimbabwe" esplora il potenziale per l'attuazione di una politica nazionale sui dati aperti in Zimbabwe. Lo studio valuta la prontezza del paese in termini di attività sui dati aperti, evidenziando la necessità di advocacy, creazione di consapevolezza e collaborazione tra le parti interessate per elaborare e attuare una politica nazionale sui dati aperti. L'autore sottolinea il valore dei dati del governo e della ricerca per guidare la ricerca e l'innovazione (Chigada).
"Costruire consapevolezza e capacità di bioinformatica e competenze scientifiche aperte in Kenya: un modello di sensibilizzazione, formazione, hacking e collaborazione" di Carega et al., presenta un quadro per promuovere la bioinformatica e le competenze scientifiche aperte in Kenya. Gli autori mostrano il modello Sensitize-Train-Hack-Collaborate/Community, che combina sensibilizzazione, formazione, progetti collaborativi e coinvolgimento della comunità per fornire ai ricercatori le competenze e gli strumenti necessari nella scienza aperta e nella bioinformatica (Carega et al.).
Questi articoli sottolineano collettivamente l'importanza della scienza aperta, dell'accessibilità dei dati e dello sviluppo delle politiche in Africa. Sottolineano la necessità di una maggiore consapevolezza, sviluppo di capacità e collaborazioni interdisciplinari per superare le sfide e sfruttare il potenziale della scienza aperta.
Heila Pienaar
La dott.ssa Heila Pienaar è stata Vicedirettore: Innovazione strategica presso la Biblioteca dell'Università di Pretoria fino alla fine del 2018. I suoi interessi di ricerca includono la gestione strategica, la creatività e l'innovazione nelle biblioteche accademiche, la ricerca elettronica e la gestione dei dati di ricerca. Ha avviato il primo Library Makerspace accademico in Africa e ha ideato il Digital Scholarship Center per l'Università di Pretoria.
Grandi storie in Open Science
I ministri dell'UE sollecitano un modello di pubblicazione accademica senza retribuzione, accendendo il dibattito su fattibilità e finanziamento
- Il Consiglio dei ministri dell'Unione europea ha proposto un modello di pubblicazione accademica "senza retribuzione", sostenendo l'accesso gratuito alle pubblicazioni accademiche sia per gli autori che per i lettori. Nonostante il forte sostegno delle istituzioni accademiche, come il Federazione tedesca della ricerca (DFG), i rappresentanti dell'industria editoriale hanno espresso preoccupazione per la fattibilità di questo modello e la mancanza di chiarezza sul suo finanziamento. L'Associazione Internazionale degli Editori Scientifici, Tecnici e Medici (STM) un'organizzazione per l'editoria accademica, teme che l'attuazione di un tale modello possa abolire le case editrici europee indipendenti.
Plan S rimuoverà il 68% dei "diari trasformativi"
- Più di due terzi, 1,589 su 2,326 riviste (68%), delle "riviste trasformative" ammissibili al finanziamento nell'ambito del Piani l'iniziativa ad accesso aperto sarà esclusa dal programma per non soddisfacendo i loro requisiti. Il Piano S, che impone l'accesso aperto immediato per i documenti di ricerca supportati da finanziatori internazionali, richiede che le riviste ibride si impegnino a passare al pieno accesso aperto. La decisione significa uno spostamento dell'attenzione dall'editoria accademica basata su abbonamento all'accesso aperto completo e immediato, con la rimozione del supporto per le riviste trasformative dal 2024 in poi.
Plan S cerca modelli di business alternativi ai costi di elaborazione degli articoli nell'editoria accademica
- Sotto Piani, il gruppo di finanziatori della Coalition S sta sollecitando i suggerimenti del settore della ricerca per modelli di business alternativi alle spese di elaborazione degli articoli (APC), con l'obiettivo di rimodellare l'approccio dell'accesso aperto nell'editoria accademica. Poiché gli APC, generalmente pagati da finanziatori o istituzioni di ricerca, diventano sempre più costosi e insostenibili, il Consiglio dei governi degli Stati membri dell'UE ha sottolineato la necessità di sviluppare modelli editoriali che non si basino su tariffe unitarie. In partnership con Jisc e Plos, Coalition S ha lanciato un gruppo di lavoro per esplorare modelli di pagamento equi e utilizzare finanziamenti per la ricerca per supportare un ecosistema editoriale non APC.
Dashboard ad accesso aperto di Curtin Open Knowledge Initiative: aggiornamento importante e copertura estesa
- La Iniziativa per la conoscenza aperta di Curtin ha recentemente annunciato un aggiornamento significativo del dashboard Open Access, ha completato la migrazione da Microsoft Academic Graph (MAG) a OpenAlex e ha rilasciato i dati per i risultati della ricerca pubblicati nel 2022. Il dashboard aggiornato offre un monitoraggio migliorato degli output ad accesso aperto, coprendo ora un totale di 14,477 istituzioni, quasi il doppio della copertura precedente.
L'impennata dei costi delle riviste accademiche genera download illeciti in Giappone
- Sulla scia delle quote di abbonamento alle riviste accademiche alle stelle, l'uso di Sci-Hub scaricare documenti accademici è aumentato in Giappone, raggiungendo i 7.2 milioni nel 2022. Ciò ha messo in dubbio l'etica degli studiosi, ma evidenzia anche l'aumento della pressione dei costi di pubblicazione accademica. Tra le polemiche, i ricercatori giapponesi esprimono il loro disagio per la situazione, spingendo per una negoziazione collettiva a livello nazionale e accendendo una discussione sulla ristrutturazione del sistema editoriale accademico.
Wiley firma 22 accordi di accesso aperto in Nord America
- In un significativo passo verso la pubblicazione ad accesso aperto, Wiley, leader globale nell'editoria scientifica, ha annunciato la firma o il rinnovo di 22 accordi trasformativi con partner negli Stati Uniti e in Messico. Questi accordi, che inizieranno nel 2023, forniscono alle istituzioni partecipanti l'accesso all'ampio portafoglio di riviste ibride e in abbonamento di Wiley. I ricercatori avranno ora l'opportunità di pubblicare i loro articoli accettati ad accesso aperto, aumentando significativamente la disponibilità della ricerca. Questo sviluppo copre 117 istituzioni e si stima che circa 3,600 articoli siano ad accesso aperto, guidando lo slancio della pubblicazione ad accesso aperto a pagamento dell'autore in Nord America.
Aspen Institute e Omidyar Network collaborano per promuovere un'equa economia dei dati
- Nel tentativo di immaginare un'economia dei dati equa, il Istituto Aspen, in collaborazione con il Rete Omidyar, ha riunito un team eterogeneo di esperti per un progetto noto come the Consiglio per un futuro equo dei dati. Questo consiglio, composto da accademici, tecnologi, aziende, responsabili politici e rappresentanti della società civile, mira a identificare raccomandazioni per rendere l'economia dei dati più equa e vantaggiosa per gli individui e le comunità. Questa iniziativa culminerà in suggerimenti attuabili per trasformare l'economia dei dati, affrontare e attuare interventi diretti.
PeerJ lancia la serie Open Advances per una comunicazione scientifica equa e senza barriere
- PeerJ, uno dei principali editori, presenta la sua serie di riviste Open Advances, che offre un accesso globale alla comunicazione scientifica senza barriere finanziarie. Queste riviste guidate dalla comunità danno la priorità alla ricerca che affronta le pressanti sfide mondiali e promuove la collaborazione tra i ricercatori. Rimuovendo ostacoli come gli addebiti per l'elaborazione degli articoli e consentendo alla comunità scientifica di decidere cosa rivedere e pubblicare, PeerJ mira a migliorare la diffusione di ricerche significative e ad accelerare il progresso scientifico.
Il progetto DIAMAS pubblica un rapporto sulle migliori pratiche per i fornitori di servizi editoriali istituzionali
- Lo sviluppo di modelli editoriali istituzionali ad accesso aperto per promuovere la comunicazione accademica (DIAMANTI) progetto, in collaborazione con Electronic Information for Libraries (EIFL) ha rilasciato un completo rapporto delineare i criteri di valutazione della qualità e i sistemi di valutazione per i fornitori di servizi editoriali istituzionali (IPSP) nel contesto della pubblicazione Diamond Open Access. Il rapporto fornisce preziose informazioni sulle pratiche esistenti, sugli standard internazionali e sui metodi di valutazione della ricerca per gli IPSP. Copre sette categorie principali: finanziamento, proprietà e governance, pratiche scientifiche aperte, qualità editoriale, efficienza del servizio tecnico, visibilità, equità, diversità e inclusione.
Open Science NL ha annunciato la nomina di un gruppo direttivo per guidare la transizione della scienza aperta nei Paesi Bassi
- Open Science NL, un'organizzazione lanciata di recente nei Paesi Bassi, ha annunciato la nomina del suo gruppo direttivo. Composto da membri nominati da 15 istituti di conoscenza e nominati per un mandato di quattro anni, il gruppo direttivo apporta ampie conoscenze, visione e una panoramica dell'agenda della scienza aperta. Open Science NL mira ad accelerare la transizione verso la scienza aperta stimolando iniziative di ricerca e programmi di finanziamento innovativi in linea con l'Open Science 2030 Ambition Document.
Rilascio del rapporto sulla trasparenza 2023 per le riviste di matematica nell'ambito dell'iniziativa Subscribe to Open (S2O)
- EDP Sciences e la Société de Mathématiques Industrielles et Appliquées (SMAI) hanno pubblicato il loro terzo Rapporto sulla trasparenza per le riviste di matematica sotto il Programma S2O. Il rapporto offre approfondimenti completi su prezzi di abbonamento, rinnovi, costi e dati sull'utilizzo, mostrando l'efficacia di S2O. Con un focus sulla trasparenza, il rapporto consente ai bibliotecari e alle parti interessate di prendere decisioni informate, sottolineando al contempo il supporto continuo di cui le istituzioni hanno bisogno per sostenere la pubblicazione ad accesso aperto.
Un'impennata nell'editoria ad accesso aperto: altre 58 istituzioni si uniscono all'iniziativa Read & Publish di The Company of Biologists
- The Company of Biologists ha annunciato l'aggiunta di altre 58 istituzioni alla sua iniziativa Read & Publish Open Access dal gennaio 2023, aumentando la partecipazione a oltre 650 istituzioni in 41 paesi. Hanno aderito anche due nuovi consorzi di biblioteche, l'Indian Institutes of Science Education and Research (IISER) e il Joint University Librarians Advisory Committee (JULAC) Consortium di Hong Kong, portando il numero totale di consorzi a 12. Quasi la metà di queste biblioteche partecipanti ha ha scelto di includere le riviste ad accesso completamente aperto nel loro rapporto costo-neutrale Leggi e pubblica accordi, determinando una crescita significativa della percentuale di contenuti di ricerca OA nelle riviste ibride dell'azienda e contribuendo a un totale del 71% degli articoli ad accesso aperto pubblicati nel 2022.
Eventi e opportunità di Open Science
- DIAMANTI lancia un bando aperto per raccogliere risorse riguardanti i componenti chiave dell'Extensible Quality Standard for Institutional Publishing (EQSIP) per valorizzare l'Open Access Diamond e l'editoria istituzionale. Usa questo online modulo identificare le risorse per il registro DIAMAS.
Opportunità di lavoro
- Le biblioteche del MIT stanno assumendo a Associato scientifico alle comunicazioni lavorare su aspetti chiave del programma di comunicazione accademica delle biblioteche. Maggiori dettagli possono essere trovati qui.
Le nostre prime dieci letture di Scienza Aperta
- L'inizio della fine per gli editori accademici?
- Abolire una “Industria”?
- Shifting Tides
- Allontanarsi dagli APC
- Il caso di PubPub
- Open Access: il futuro è diamante
- Il nostro diritto di contestare i brevetti spazzatura è minacciato
- In che modo le commissioni estreme degli editori scientifici mettono il profitto sul progresso
- Il diamante è per tutti
- Un anno di Jxiv - Riscaldare la pietra delle prestampe
Negazione di responsabilità
Le informazioni, le opinioni e le raccomandazioni presentate dai nostri ospiti sono quelle dei singoli contributori e non riflettono necessariamente i valori e le convinzioni dell'International Science Council.
Immagine di Pavel Czervinski on Unsplash.