Tre anni dopo la loro pubblicazione iniziale, l’Ufficio delle Nazioni Unite per la riduzione del rischio di catastrofi (UNDRR) e l’International Science Council (ISC) stanno intraprendendo una revisione dei profili informativi sui pericoli UNDRR/ISC (Fianchi) in vista della piattaforma globale che avrà luogo nel 2025. Questi HIP forniscono un riferimento sull'ambito, sul nome e sulle definizioni dei pericoli rilevanti per il quadro di Sendai per la riduzione del rischio di catastrofi.
Gli HIP sono stati salutati come “rivoluzionari” nel Rapporto del Revisione intermedia del quadro di Sendai nel 2023 e continuare a fornire informazioni esaustive alle varie parti interessate in diversi settori, tra cui la pianificazione, il monitoraggio, la formazione e la ricerca per la riduzione del rischio di catastrofi. Sono ampiamente utilizzati da organismi intergovernativi, governi nazionali, agenzie di gestione delle catastrofi, uffici statistici, settori privati e istituzioni accademiche, promuovendo un approccio più completo e unificato al monitoraggio, alla registrazione e alla pianificazione del rischio di catastrofi.
Ad esempio, l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (IOM) e l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) hanno incorporato questi profili nei loro sistemi di riferimento e li stanno impiegando in alcuni dei loro corsi di formazione a livello globale. Inoltre, l’UNDRR utilizza questi profili per monitorare i disastri, mentre numerose altre parti interessate li utilizzano come strumenti fondamentali per la pianificazione delle catastrofi e gli sforzi di risposta, ricerca e insegnamento.
In questo ciclo di revisione, particolare enfasi sarà posta sul “contesto multi-rischio”, con l’obiettivo di migliorare la comprensione dell’interazione tra diversi pericoli, che può provocare eventi a cascata, composti e complessi. Ciò faciliterà l’utilizzo dei profili per la valutazione del rischio multi-rischio e i sistemi di allarme rapido.
Sfruttando gli ultimi progressi nel campo dell’apprendimento automatico, verranno compiuti sforzi per rendere gli HIP più gestibili dalle macchine, ampliandone così l’usabilità e le applicazioni.
A guidare questa iniziativa è un gruppo direttivo presieduto dalla professoressa Virginia Murray, composto da rappresentanti di 18 agenzie e istituzioni coinvolte nella riduzione del rischio di catastrofi. Il gruppo direttivo supervisionerà il processo di revisione, con otto team tecnici dedicati che si concentreranno su tipi di pericoli specifici proponendo revisioni agli HIP esistenti. Ulteriori gruppi si concentreranno sulla gestione dei contesti multirischio e sul miglioramento dell'operatività delle macchine. È disponibile la composizione dettagliata del Gruppo Direttivo qui.
Entro la fine dell’anno, prima del lancio previsto presso la Piattaforma globale per la riduzione del rischio di catastrofi nel giugno 2025, verrà organizzato un appello agli utenti affinché forniscano feedback sugli HIP esaminati.
Per ulteriori informazioni, contattare Hélène Jacot des Combes, Project Manager ISC all'indirizzo [email protected].
Immagine di José Antonio Gallego Vázquez on Unsplash.